TELE-KOMINFORM

(Far) West di Empoli, 13 Settembre 2015

Spettatori 23 - Età Media 68 anni

C'era una volta il West,

dove all'inizio degli anni '90, da pischelli, quando dovevi attraversarlo in motorino, oltrepassato il cartello tiravi giu la visiera del casco e speravi di passare inosservato per non essere costretto a leticare il sabato sera a "i' Babilonia Bùling" su presunte questioni d'onore e mancanzae di rispetto fra barri.

Roba da beduini; per lo più importata all'inizio degli '80 dagli immigrati siculi e campani che rimpolpavano alcune zone periferiche della City.
Ma a quei tempi il Far West di Empoli era roba seria, il sol nome incuteva timore ed era sulla bocca di tutti perché qualunque bar o compagnia di Empoli c'aveva avuto in qualche modo a che fare.
C'erano anche altri quartieri difficili, ma nessuno di questi contestava al Far West il titolo cittadino di "Bronx",
come recitava orgogliosa la scritta a bomboletta sul cartello stradale.
Inutile dire che diversi protagonisti delle cronache urbane e suburbane del tempo la domenica  inforcavano le loro 50Special o i loro Peugeottini in direzione Castellani.

Oggi anche questa zona, pur conservando intatti alcuni elementi distintivi dell'epoca (tra i quali il cartello stradale e il tipico accento empoletano/empoliano), ha subìto senz'altro gli influssi negativi della metastasi piddìna dovendo subire perfino l'onta, per qualche anno, di dover ospitare quella che una volta veniva chiamata Festa dell'Unità, adesso ignobile farsa gestita da impostori, triste circo-Togni per preti de' panza e neodemocristiani col cilicio, evento-cool e tappa obbligata solo per dipendenti dell'asl e partite iva della politica locale con uno slancio primaverile di militanza al ragù.

Il cielo è plumbeo, sopra la ex-CdP.
"Piscio o non piscio?" sembra pensare il Cànide dall'alto dei cieli a pochi minuti dall'inizio.
Poi l'immancabile centenario seduto fuori a fumare 2 'fìli'mmòrrisse' (2 alla volta) mi ricorda che la vescica divina è già stata svuotata a dovere qualche minuto prima e che "deunassega un si vedea da qui a lì madonna serxxxxx".

Il caro biglietti si fa sentire anche qui, 2 euro possano essere poche ma anche tante se uno c'ha da pagà l'avvocato, o l'amante, o c'ha da fare manutenzione ordinaria all'apparecchio per l'udito, o c'ha da comprare ì viagra per gli ultimi colpi 'o la và o la scoppia' (l'arteria).

Fra un caffè un rutto e una gara di catarri (il Far West di Empoli, dati alla mano, potrebbe schierare una squadra olimpionica in questa disciplina) qualcuno si ricorda che oggi c'è il grande ritorno a Empoli di Sarri, Valleyflowers e Hisaj, avversari con la casacca del Napoli; con balzo felino all'unisono ci ritroviamo tutti in sala, neanche il tempo di accomodarsi e il solito Saponara infila Reina dopo una galoppata di quasi 50 metri.
L'ex-Cdp è in fiamme, l'Empoli gioca bene maremma diavola e Sarri versione Purcinella sembra potersi tranquillamente accomodare nel taschino delle nostre camicie a quadretti per il resto della partita.
Ma passano pochi minuti e uno gnomo di merda spara un missile terra aria su cui il ns portiere non può nulla; tutta la ex-CdP rinfodera gli uccelli e si rimette comoda e composta sulle seggioline.
10 minuti dopo, gol di Puccia che finalmente la butta dentro dopo il bagher del solito Saponara, l'esultanza del pubblico però è tiepida, quasi incredula, pochi pensano che i' Puccia sia realmente in grado di fare gol e molti questo lo danno per annullato o come illusione ottica, "seeeee, e un ci stà".
La partita è bella, Assan e Zielinski sono in crescita anche mentalmente, anche troppo e si lasciano andare a pericolosi dribbling sulla ns trequarti, e il puzzo di bottino ogni volta si espande nella sala.
Primo tempo 2-1, meritato.

Nel secondo tempo il Napoli pareggia subito, noi però teniamo botta. Almeno fino a quando arriva, precisa come una cacata mattutina, l'ora del nostro calo fisico, col solito strascico di crampi e controcrampi.

Nota positiva: i debutti di Paredes e Livaja: l'argentino, nonostante le sopracciglia rifatte, pare abbastanza 'testadiazzo', e lo slavo addirittura mette subito i puntini sulle 'i' dopo 2 minuti con una bella gomitata nel viso e rimediando un ottimo giallo. L'ex-CdP approva unita: "era l'ora cazzo! Era dai tempi di Rosario Guarino che un si vedeva una gomitata, dio......".
Nota neutra: standing ovation al Castellani per l'uscita di Valdifiori, che fa finta di non sentire e procede verso la panchina... ma chi cazzo se ne frega.
Nota ultra-positiva: indifferenza della Maratona per Sarri. Si temeva fortemente che la linea melanconica e sdolcinata impostata dai soliti lecchini di penalty spritz et similia, per il ritorno del ns ex-Vodz avesse attecchito anche negli ultimi 4 o 5 gradoni della Maratona Infe.
Dunque piacevole e insperata sorpresa.
Nota negativa: saranno stati anche i dribbling di tacco di Zielinski al limite dell'area, e qualche pannolone chiuso male, ma c'era un puzzo di stalla deunasega...
vabbene ì Far West, le lucertole di mezzo metro sulle macchine e i cavalli a ì galoppo, però insomma via.....



...e poi uscimmo a riveder le stAlle