Viaggio
nel tempo per il ns ciuchino, trent'anni fa, o giù di li.
Oltre
al ciuchino però c'ero anch'io :D in curva ferrovia, poco a sinistra
dietro alla porta; i ricordi non sono molti, ma sono ancora nitide
alcune istantanee di quella giornata: i marciapiedi in zona stadio
letteralmente ricoperti di cartacce e lattine, i cancelli spalancati,
il gelato che cade, il babbo che guarda l'orologio e bestemmia,
l'entrata allo stadio poco dopo l'inizio, lo stadio pieno, i gradoni
di cemento così assurdamente grandi e scomodi, la "gentaccia"
alla mia destra che fa il tifo, davanti un muro lontano lontano e
immobile (la fiesole).
Il
rigore di Casaroli sotto l'altra curva, così lontano che se mi pa'
non avesse esultato come un mujaeddin davanti a allah e a 3 vergini
non avrei nemmeno capito che avevamo fatto gol.
L'uscita
poco prima della fine, il sottocurva ricoperto anche qui di cartacce,
forse un omino vestito strano con un fucile in mano e un berretto in
capo...
Rivedendola
ieri sera in tv (ANTENNA 5.. ERA L'ORA!!!!), direi che a 6 anni mi
sono perso diverse cose, soprattutto una partita per larghi tratti
epica, lottata fino in fondo, e a lungo dominata,