THE DAY AFTER

Per citare una "perla" dei rimpiantissimi film "trash" anni '80, mi sento di dire che: "anche questa partita...s'ha semo levata dalle palle" (chiedo venia al vernacolo romano se, magari, ho toppato l'ortografia).
Una premessa è d'obbligo, nel caso qualcuno ancora non l'avesse ben chiaro, questo blog è gestito da diverse persone, tutte con una linea di fondo pressochè comune, ma contrassegnata anche da alcune sfaccettature che, com'è giusto che sia, ci differenziano, altrimenti si sarebbe dei robottini tirati su alla catena di montaggio.
Ciò anticipato, ho esordito con la frase d'apertura in quanto, personalmente, ritengo POST-DATATI-EFC più che un derby, una sfida regionale. Ritengo questo appellativo più consono a due squadre che possono competere a tutti livelli, sia sportivo che di bacino d'utenza e, sinceramente, anche se mi duole ammetterlo, da questo punto di vista c'è poco da fa'.

Comunque, non seguendo più in trasferta la squadra (decisione avversa alla tessera), non guardando SKY per princìpio, m'ero messo allegramente a giocare a bambole e orsacchiotti, un modo come un altro per esorcizzare lo scorrere dei minuti, ripromettendomi di guardare il risultato a fine primo tempo e di fare altrettanto a fine gara. Allo scoccare del '45, accendo la TV e vedo un 0-2 lampeggiare, inutile cercare di spiegarvi quanti dubbi m'abbiano assalito, eppure, non c'era nulla di cui sospettare, televideo diceva quello e quello era ma, sembrandomi fanstascienza, mi c'è voluto il supporto delle televisioni per cercare conferme. Spengo e mi dico: "...sarebbe troppo bello finisse così.." e difatti, disattendendo ciò che m'ero imposto, riaccendo quando, da orologio, ancora mancavano 10 minuti.......slomp slomp slomp.....lampeggìo bastardo...2-2....."ecco, sta' a vede' ora ce lo buttan nì culo". Essendo parecchio autolesionista, invece di spengere e aspettare le 17:15 (un buon margine su tempo regolamentare e recuperi vari) decido, buttando nel cesso una seconda volta la mia volontà iniziale, di seguire la cronaca in diretta rovinandomi così quel fegato che, per buona parte del pomeriggio, ero riuscito a preservare.
Alla fine, non lo nascondo, ero parecchio incazzato. Voi direte, ma come, avevi detto che non la sentivi particolarmente, vero e lo confermo però cazzo, esse' avanti di due reti....quando ci ricapita più. In serata poi, guardo gli ailaiz (un tempo si chiamavano sintesi, anche questo è calcio moderno), e, una volta di più, mi infervoro quando prendo atto che, con più attenzione, una migliore gestione della partita (qui c'è tanto da migliorare) e più "mira", potevamo fare bottino pieno. Ciò che più m'infastidisce però sono certi commenti (stampa, tifosi...) del tipo: "...avrei firmato per il pareggio, va bene così", "...era insperato, s'è fatto anche troppo"...bene, allora adesso mando una mail alla FIGC e sento se è possibile apportare una modifica al regolamento, del tipo: "....qualora una squadra, data per svantaggiatissima in sede di pronostico si trovi a condurre, in modalità AWAY, sulla squadra più quotata è previsto un bonus che consenta a quella più forte di beneficiare del pareggio.........senza segnare effettivamente i goals!!!!!!! Tanto, voglio di': ".....s'è già fatto troppo", "avremmo firmato all'inizio". No, mi spiace, ma la vedo in maniera diversa. Ho sempre rigettato con forza questa sorta di gratitudine eterna che porta, inevitabilmente, a conclusioni di un certo tipo. Lo sport, e quindi anche il calcio, così come la vita, dev'essere continuamente alimentato dall'ambizione, cercare sempre di andare oltre altrimenti, scusatemi, si perde ogni motivazione, quella suspans (lo so che si scrive suspance!!) che caratterizza il tifoso. L'EFC ho cominciato a seguirlo ovunque in C, figuratevi quindi quanto possano influenzarmi i successi sportivi, però basta con 'sta storia dell'essere già a livelli altissimi per la nostra realtà; badate bene, questo concetto lo condivido per carità, però ormai sono 20 anni che abbiamo acquisito (questa è una mia opinione) , di un pelino, un altro tipo di dimensione, smettiamola di considerarci come anni fa. Che cazzo, a livello di numero di campionati di A e B abbiamo ormai raggiunto una posizione di tutto rispetto e, scusate se ho uno slancio di superbia ma non accetterò mai che, come mentalità, si ragioni come presumibilmente fa ora il Carpi!!!!!!
Ultima considerazione, stendiamo un velo pietoso sulle parole di alcuni tifosi in merito a quel ragazzo che è stato pizzicato a, udite udite, danneggiare un autobus.......eh, volete mettere, a confronto, Parigi unnè nulla.
HASTA LUEGO.